Da Brescello, il ‘mondo piccolo’ di Giovannino Guareschi, ai fasti della Reggia di Colorno. Un itinerario per scoprire la cittadina di Don Camillo e Peppone e la magnifica residenza dei duchi di Parma e di Piacenza.
Brescello e la Reggia di Colorno – Itinerario guidato full day
Brescello: Don Camillo e Peppone
L’itinerario ha inizio a Brescello, celebre scenografia dei film della saga cinematografica nata dalla penna di Giovannino Guareschi.
Il nostro tour inizierà in piazza Matteotti, luogo delle dispute quotidiane tra il prete Don Camillo e il sindaco Peppone, su cui affaccia la chiesa di Santa Maria Nascente, dov’è conservato il famoso Crocifisso con cui discuteva Don Camillo. Passeggiando per le strade e sotto i portici del borgo, rivivremo le avventure dei due, portati in scena da Fernandel e Gino Cervi.
Al termine della passeggiata, visiteremo il museo “Guareschi e il cinema” che, oltre ad accogliere alcune foto scattate durante la realizzazione dei film, conserva una sezione dedicata a un liutaio locale, Raffaele Vaccari, e una piccola mostra sulla civiltà contadina. Da qui ci sposteremo al Museo di don Camillo e Peppone, dove ad accoglierci troveremo un vero carro armato: si tratta di quello utilizzato dai due protagonisti in una divertente scena del terzo film. All’interno del museo potremo ammirare locandine originali, oggetti di scena e tanti altri cimeli.
Prima di una meritata degustazione di prodotti tipici, non tralasceremo il piccolo e prezioso Museo Archeologico del paese. All’interno sono conservati i pavimenti a mosaico, le stele, le anfore e le statue che testimoniano il ricco periodo romano della colonia di Brixellum.
Colorno: i fasti della “Piccola Versailles”
Dopo pranzo l’itinerario continua con lo spostamento a Colorno, piccolo centro nella bassa parmense, celebre soprattutto per la sua Reggia, antica residenza passata dalla famiglia Sanseverino ai duchi di Parma di Piacenza: prima i Farnese, poi i Borbone e infine Maria Luigia di Asburgo Lorena. La residenza estiva venne ampliata e impreziosita con magnifici pavimenti in marmo, boiserie, salottini cinesi e decorazioni in stucco. Passeggiando tra gli appartamenti di rappresentanza e quelli privati rievocheremo la vita di corte, tra ricevimenti ufficiali e passatempi quotidiani.
Adiacente al palazzo è la settecentesca chiesa di San Liborio, prova della devozione del duca Ferdinando di Borbone.
La nostra visita si concluderà con una passeggiata nel magnifico giardino ducale, teatro di giochi, feste e passatempi di corte.